La raccolta dati preliminare all’assegnazione gratuita di EUA 2021-2025

Con la pubblicazione della Deliberazione 70/2019 sono state ufficializzate le modalità di raccolta dati per la assegnazione gratuita delle quote nel primo quinquennio della IV fase ETS (2021-2025) secondo le previsioni del Regolamento (UE) 2019/331 del 19 dicembre 2018.

In realtà la raccolta dati sarà utile solo a definire una prima assegnazione provvisoria che sarà poi corretta applicando coefficienti riduttivi. Nonostante la provvisorietà dell’assegnazione, come indicato dall’art. 11 della direttiva 2003/87/CE (modificata dalla direttiva 2018/410/UE), solamente gli impianti che hanno partecipato alla raccolta potranno ricevere le quote a titolo gratuito.

Come annunciato, la raccolta deve essere svolta impiegando i modelli elettronici standard pubblicati alla pagina dedicata del Ministero dell’Ambiente. I documenti da completare e trasmettere sono:

  1. la relazione sui dati di riferimento (Baseline Data Template) che include informazioni sui livelli di attività, i trasferimenti di calore e gas, la produzione di energia elettrica e le emissioni a livello di sottoimpianto relative ai cinque anni civili che precedono la presentazione (2014-2018). Tali dati serviranno per la determinazione dei livelli di attività storici come base per calcolare l’assegnazione gratuita ai singoli impianti, oltre che per l’aggiornamento dei 54 parametri di riferimento (benchmark) della Commissione. La relazione deve essere verificata da un verificatore accreditato.
  2. il piano della metodologia di monitoraggio (Monitoring Methodology Plan) che costituisce la base della relazione sui dati di riferimento. Anche questo piano deve essere verificato da un verificatore accreditato.
  3. la relazione di verifica (Verification Report) sulla relazione sui dati di riferimento e sul piano della metodologia di monitoraggio, a cura del verificatore accreditato.

Le linee guida per la redazione dei tre documenti non saranno disponibili in italiano e ci dovremo accontentare di quelli disponibili in inglese (clicca qui per le linee guida in inglese).

Come svolgere la raccolta dati

L’invio all’Autorità Competente della “domanda” di assegnazione gratuita per il periodo di assegnazione 2021-2025 deve avvenire entro e non oltre le ore 24:00 del 21 giugno 2019.

La Relazione sui dati di riferimento deve contenente i dati relativi all’impianto e ai suoi sottoimpianti, con riferimento al periodo di riferimento 2014-2018.

I documenti sono sottoscritti dal gestore dell’impianto o, nel caso della relazione di verifica, dal verificatore di parte terza, con firma digitale basata su un certificato qualificato.

La trasmissione dei documenti deve avvenire tramite il portale www.ets.minambiente.it utilizzando la “Scrivania Telematica” secondo le modalità utilizzare per la trasmissione della comunicazione ex art. 34 comma 2 del Dlgs30/2013.

I gestori degli impianti esistenti di cui al decreto legislativo n, 30 del 2013 art, 3 comma I lettera z) “impianto di produzione di elettricità” non eleggibili di assegnazione gratuita, possono inviare la “Relazione sui dati di riferimento” compilata al foglio A sezioni I, Il e IV non verificata.

La correzione della Domanda è sempre possibile entro il 21 giugno, previa presentazione di una formale richiesta di annullamento via PEC.

La Deliberazione 70/2019 specifica inoltre che nel caso di domanda incompleta, lacunosa o incoerente non sarà possibile l’assegnazione di quote a titolo gratuito per il quarto periodo di trading 2021-2025.

Cosa può fare AMB Studio per l’assegnazione gratuita ETS

I nostri consulenti possono sopportare il gestore dell’impianto stazionario soggetto all’ETS per la predisposizione della relazione sui dati di riferimento e del relativo piano della metodologia di monitoraggio, e nelle successive attività di convalida da parte del certificatore accreditato.

In ambito ETS svolgiamo anche le seguenti attività :

  • analisi strategica sulla gestione delle quote di emissione per la III e IV fase ETS;
  • predisposizione / aggiornamento dell’autorizzazione dell’impianto;
  • predisposizione / aggiornamento del Piano di monitoraggio secondo il Regolamento (UE) 601/2012 e delle relative procedure di monitoraggio;
  • predisposizione dei Piani di miglioramento ai sensi dell’art. 69 del Regolamento (UE) 601/2012;
  • attivazione del conto sul Registro e supporto alla compilazione della documentazione;
  • monitoraggio e predisposizione della comunicazione annuale sulle emissioni di CO2;
  • verifiche ispettive per la verifica del rispetto delle metodologie di contabilizzazione previste dal Piano di Monitoraggio;
  • gap-analysis sul limite massimo (cap) delle emissioni previste per l’impianto;
  • supporto nelle verifiche di terza parte del Verificatore ambientale;
  • formazione su EU ETS;
  • comunicazione istituzionale e aggiornamento normativo.

Per ogni specifica richiesta di chiarimento è possibile scrivere a info@ambstudio.net o collegarti alla pagina dei contatti.